Corona Virus (COVID-19) su Treni, pullman ed aerei

informazioni utili per la salute di chi viagga in treno e aereo

Da febbraio 2020 è scoppiato il Corona Virus in Italia, da viaggiatore la prima domanda da farsi è il rischio che si corre viaggiando sui mezzi di trasporto, in primis treni ed aerei.

Il coronavirus sembra diffondersi come altri virus influenzali simili: respirando goccioline emesse da una persona infetta (tossendo, starnutendo ma anche solo parlando) o toccando le superfici infettate. Va detto che la certezza che sia solo questo il mezzo di trasmissione non c'è.

Il problema maggiore a mio avviso sono le superfici infettate (dalle goccioline di cui sopra), in quanto mentre riusciamo ad identificare le persone intorno a noi non riusciamo a capire quali siano gli oggetti infettati.

Le ricerche dicono che addirittura su superfici non porose (come metallo, vetro e plastica) il virus possa restare attivo fino a 9 giorni!.

Alla luce di tali elementi mi sento di sconsigliare vivamente i mezzi di trasporto pubblici ed in particolare treni, pullman ed aerei dove si resta per diverso tempo.

Se si deve viaggiare per forza è fondamentale:

stare lontani dagli altri
non toccare le superfici del treno (mettere guanti e portare con se disinfettanti a base di alcol)
sperare che le nostre carrozze sia disinfettate continuamente pre, durante e dopo il viaggio

In tale contesto è più importante avere del disinfettante e dei guanti da buttare che la mascherina!

Diversi studi hanno dimostrato come coloro che prendono i mezzi di trasporto pubblico hanno una probabilità maggiore di prendere malattie virali, tale probabilità sale in funzione oltre che dei fattori elencati in precedenza anche dal tempo di permanenza su mezzi.

Infatti in quest'ultimo caso è normale che le persone si alzino e si muovano sulle carrozze non fosse altro per recarsi al bagno!

I posti a maggior rischio sono ovviamente i posti davanti, di lato e dietro la persona infetta, purtroppo il virus si diffonde anche oltre come per esempio il caso nel 2003 di una persona infetta di SARS che all'interno di un aereo ha infettato oltre il 45 percento delle persone che non erano nei posti vicini ad essa.

Il treno di lunga percorrenza come i frecciarossa, frecciargento e frecciabianca hanno anche il problema del cambio di passeggeri che avviene nelle fermate, problema non presente sugli aerei.

Autocertificazione per spostarsi

Per contrastare la diffusione del virus il governo italiano ha adottato delle misure per ridurre gli spostamenti delle persone: sono ammessi viaggi sono in caso di esigenze lavorative o situazioni di necessità (per esempio per motivi di salute).

Nei casi in cui bisogna spostarsi è obbligatorio aver compilato il seguente modulo di autocertificazione.

Ovviamente coloro che sono positive al coronavirus o sono in quarantena NON possono assolutamente uscire e spostarsi.

Il modulo deve essere presentato ai controlli: della Polizia stradale, delle polizie locali, dei carabinieri e all'ingresso di stazioni ferroviarie e aeroporti.

Rimborso biglietto treno Trenitalia e Italo

Per chi decide di cancellare il viaggio le compagnie ferroviarie italiane hanno reso disponibile la procedura per richiedere il rimborso totale del prezzo del biglietto: Modulo richiesta rimborso Trenitalia e Italo.