Abruzzo in volo dal mare alla montagna

viaggio in Abruzzo la regione più verde d'Europa

Uno spettacolare volo in elicottero risalendo la Valle Vomano dalla costa abruzzese fino al Gran Sasso.

Speciale della trasmissione Linea Verde in Abruzzo.
Paesaggio di 130 Km di costa incorniciate dalle montagne dell'appennino, si passa dal blu dell'Adriatico al verde delle colline per arrivare ai colori della montagna. La Valle del Vomano è percorsa dal fiume Vomano che nasce dalla montagna del Gran Sasso e sfocia in mare tra i due comuni di Roseto e Pineto

. La chiesa di San Clemente al Vomano, nel comprensorio di Notaresco, arroccata su di una collina sulla sponda sinistra del fiume Vomano, edificata alla fine del IX secolo apparteneva all'ordine religioso dei benedettini. Sempre volando sulla Valle Vomano si scorge nel comune di Cerminiano la Torre di Montegualtieri, con la sua caratteristica base triangolare era un'importante torre di avvistamento per la difesa della valle insieme alle torri di Castellalto e Morro d'Oro. Il Gran Sasso con la vetta del Corno Grande è la più alta dell'appennino con i suoi 2.914 metri di altezza. Nel massiccio del Gran Sasso, precisamente nel versante settentrionale del Corno Grande si trova il Calderone il ghiacciaio più a sud d'Europa. Ai piedi del versante settentrionale del Corno Piccolo si trova Prati di Tivo la principale località sciistica abruzzese. Civitella del tronto si affaccia sulla Val Vibrata è stata l'ultima fortezza borbonica a resistere all'invasione Piemontese addirittura Civitella cadde dopo 3 giorni dalla proclamazione dell'unità d'Italia, per la precisione il 20 marzo 1861. Atri è probabilmente il centro storicamente più importante dell'Abruzzo nonchè all'origine del nome del mare Adriatico.
Il paese ospita ben 13 chiese praticamente ci sono tutti i più grandi ordini religiosi.
In elicottero si può osservare l'imponente costruzione del Duomo di Atri (basilica con cattedrale di Santa Maria Assunta) costruita alla fine del 1200 sui resti delle terme romane. Ai piedi di Atri ci sono i famosi Calanchi, i calanchi di Atri sono oasi WWF e area naturale protetta dell'Abruzzo dal 1995, sono anche chiamate le . Il paesaggio è molto suggestivo e viene anche chiamato le bolge dantesche, nun paesaggio costruito dalla mano della natura che ha nel tempo scolpito l'argilla. Guarda il video